L’agriturismo
Villa Castellazzo si trova nella frazione di Reggio Emilia di Castellazzo
al centro della zona di produzione del vino Lambrusco, del Parmigiano Reggiano
e dell’Aceto Balsamico Tradizionale (ABT).
L’agriturismo è nato dalla ristrutturazione di un’antica
cascina che si trova all’interno della Vitivinicola Rota, azienda di
lunga tradizione con cantina privata aziendale.
La casa risale alla metà dell’ottocento
ed è particolare per la zona, diversa dalle case coloniche a porta
morta, tipiche reggiane. La casa era una casa padronale, con l’abitazione
del signore rivolta ad ovest, con un giardino all’italiana tuttora
esistente, la stalla ed il fienile nel corpo centrale e le abitazioni dei
braccianti agricoli sul lato est.
La
particolare conformazione del fabbricato ha favorito una ristrutturazione
conservativa, non invasiva. Molti appartamenti erano già esistenti
anche se mancanti di qualsiasi tipo di impianto e servizio igienico. L’aspetto
esterno del fabbricato è rimasto invariato come anche tutte le porte
di accesso. All’interno i locali sono stati completamente rinnovati
con finiture di pregio e impostazione planimetrica moderna, per garantire
il massimo uso dello spazio e il miglior confort abitativo. Il progetto
ha voluto conservare all’esterno l’immagine tradizionale tramite
un vero e proprio restauro e all’interno creare spazi moderni, confortevoli
e puliti.
Ogni appartamento ha una sua peculiarità. Le finiture sono diverse a seconda del feeling che si voleva ottenere. Gli impianti garantiscono il massimo confort con riscaldamento annegato a pavimento e ventilazione naturale studiata in base alle aperture per i mesi estivi.
I bagni hanno finiture moderne con sanitari di marca Pozzi e Ginori serie
500, miscelatori serie Kandinsky, box doccia in cristallo e termoarredo con
appendi asciugamano.
Le cucine sono complete, funzionali e moderne.
Nella ristrutturazione sono stati usati molti materiali di recupero della struttura fatiscente antica: tavelle, mattoni e molto legname. Anche alcuni mobili e arredi sono stati disegnati e costruiti appositamente sul sito utilizzando materiali di recupero legno reperito in azienda dal taglio di alberi precedentemente effettuato. È anche presente un magazzino di essiccamento naturale del legname all’interno dell’azienda. Niente è stato buttato e l’architetto non si è piegato alla logica della standardizzazione e dell’economia di scala. Ogni particolare è stato preso e studiato a se stante, cercando la soluzione migliore, di minor impatto invasivo e con il maggior recupero possibile dei materiali. In questo modo si è cercato di mantenere la storia della casa, dell’azienda e del territorio.
Nel
vecchio fienile è stato ricavato un grande salone su tre livelli
a doppio volume, altezza quasi otto metri, pianta completamente libera
e effetti prospettici mutevoli. Mutevole è anche la luce che permea
sia dai lucernari che dai rosoni posti e a est e ovest, garantendo un eccezionale
luminosità naturale diurna.
Il salone si propone come sala multifunzionale
adatta ad ogni tipo uso. Ideale per matrimoni, serate a tema, feste private,
corsi e attività didattica di ogni tipo.
È anche presente un porticato esterno, con pavimento in sasso antico di fiume, ampio circa 250 m2. Il portico è ottimo per cerimonie e attività esterne nelle mezze stagioni, quando si può piacevolmente sostare all’aperto.
L’ufficio
aziendale e la reception sono invece posti in un edificio separato, l’antico
ricovero carrozze della villa. Un piccolo gioiello di architettura ristrutturato
ad arte ed completamente passivo dal punto di vista energetico. Il riscaldamento
avviene infatti solo tramite camino a legna e risulta sufficiente grazie
all’isolamento termico di tutti muri perimetrali con paglia. Un edificio
tecnicamente unico in Italia e perfettamente eco-compatibile. Per la ristrutturazione
sono stati usati materiali locali (ad es. per l’isolamento di paglia che è di
20 cm) e per il riscaldamento invernale si utilizzano solo resti di potature
e taglio di viti.